Ecobonus 110%: ecco come funzionano gli incentivi per la riqualificazione energetica
L'Ecobonus 110% è un insieme di detrazioni fiscali per effettuare lavori di riqualificazione energetica su edifici esistenti, una grande opportunità per aiutare l’economia italiana a rilanciarsi dopo la crisi dovuta alla pandemia da Covid-19.
Numerose sono le detrazioni fiscali messe a disposizione negli anni per poter effettuare una ristrutturazione, ma nessuna di queste si è mai spinta a proporre un bonus pari al 110%.
L'Ecobonus 110% è un insieme di detrazioni fiscali per determinati lavori di riqualificazione energetica di edifici esistenti che portino a un miglioramento di almeno due classi energetiche dell’edificio, una grande opportunità prevista dal Decreto Rilancio per aiutare l’economia italiana a ripartire dopo la crisi dovuta alla pandemia da Covid-19.
Grazie all'Ecobonus sarà possibile recuperare il 110% di quanto speso per gli interventi di riqualificazione energetica come detrazione fiscale in 5 anni, oppure decidere di cedere il credito d’imposta all’impresa che eseguirà le opere ottenendo lo sconto del 100% in fattura, oppure ottenere un finanziamento agevolato che verrà ripagato dalla cessione del credito d’imposta.
Chi ha diritto alle agevolazioni fiscali dell'Ecobonus 110%?
Hanno diritto alle agevolazioni fiscali condomìni, proprietari di unità immobiliari indipendenti e prime case adibite ad abitazioni principali o in uso come abitazione principale.
Quali sono gli interventi agevolabili?
I lavori di riqualificazione energetica sono previsti per:
- interventi di isolamento termico delle superfici opache verticali, orizzontali e inclinate
- interventi sulle parti comuni degli edifici per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti
- interventi sugli edifici unifamiliari ovvero su unità immobiliari facenti parte di un edificio plurifamiliare funzionalmente indipendenti (esempio le case a schiera) per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti
- interventi di riduzione del rischio sismico
- interventi con detrazione al 110%, solo se contestuali agli interventi di riqualificazione energetica, per spese di installazione impianti solari fotovoltaici e relativi sistemi di accumulo energia e "colonnine di ricarica" per i veicoli elettrici
Come recuperare la spesa?
Ci sono tre vie per utilizzare il credito fiscale:
- utilizzare in proprio il Bonus del beneficiario dei lavori che può dividere il bonus fiscale in cinque rate annuali di pari importo da utilizzare in compensazione per la dichiarazione dei redditi
- cedere il Bonus all'impresa che effettua i lavori, il cosiddetto sconto in fattura, che a sua volta potrà utilizzarlo in compensazione o cederlo ai fornitori
- cedere il Bonus a una Banca o altro intermediario finanziario che recupererà il compito di recuperare il credito, compreso ovviamente, il 10% in più del totale.
Cosa possiamo fare per te?
Il nostro studio di architettura è pronto ad ascoltare le tue esigenze e scegliere la soluzione più idonea e trovare la migliore soluzione in un progetto che risponde a tutti i requisiti richiesti dalle normative.
Sarà necessario fare un sopralluogo gratuito per evidenziare le carenze e consigliare interventi su misura per svolgere i lavori di riqualificazione energetica dell'immobile. Forniamo supporto ai committenti nella fase di richiesta autorizzazioni e permessi per avviare i lavori, l'Attestato di Prestazione Energetica (APE) e la comunicazione con l’ENEA per favorire la richiesta alle detrazioni per risparmio energetico dell'Ecobonus 110%. Inoltre seguiamo l'intero iter dei lavori con una attenta e costante presenza in cantiere e ci occupiamo delle pratiche finali di asseverazione tecnica e certificazione energetica.
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